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E’iniziata la pubblicazione periodica del bollettino di diffusione e divulgazione sindacale a cura della Segreteria Provinciale del S.I.A.P. DI ROMA: al suo interno gli articoli e i comunicati su base locale e dal territorio della Capitale, gli estratti dal S.I.A.P. Nazionale ed una sintesi delle notizie più recenti.
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L’ennesimo sbarco di un’enorme numero di migranti sulle coste italiane ha colto impreparati i vertici del Dipartimento di P.S. I centri di accoglienza siciliani, ormai saturi, comportano la necessità di trasferire gli immigrati in altre strutture sparse sul territorio nazionale attraverso l’utilizzo di vettori aerei ed accompagnati da personale di scorta. La natura di tali servizi emergenziali crea però situazioni di pericolo soprattutto per il personale dipendente impiegato in tale attività sia sul piano della sicurezza che sanitario. Lo scorso primo maggio, la Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, ha organizzato un trasferimento di ben centocinquanta migranti scortati da soli tredici operatori di Polizia. La politica sparagnina dei tagli alla sicurezza, colpisce e… (leggi)
Nella giornata di oggi, una delegazione del Siap ha incontrato il Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Lazio, Dr. Di Legami, allo scopo di ricevere esaustive delucidazioni in merito alle dichiarazioni da questi espresse nel contesto delle varie ordinanze datate 20 marzo 2014, che come noto furono già oggetto di pubblica critica da parte di questa O.S. con precedente comunicato Non intendiamo ora ritornare nel dettaglio delle predette disposizioni, è necessario però richiamare alla memoria come le affermazioni in esse contenute, nel rappresentare l’eccessiva ed inopportuna fruizione di permessi relativi alla L.104/92 così come nel denunciare lo smodato e dubbio uso di riposo medico, travalicassero nel prospettare allusioni a pretesti, adombrando un uso strumentale se non utilitaristico di tali istituti da parte degli aventi diritto, sostanziando in modo tale irricevibili illazioni… (leggi)
Altra giornata nera per la Polizia, assaltata da teppisti con bombe carta, forse potenziate con chiodi, prima dell’inizio della finale di calcio di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina in programma sabato scorso a Roma. Noi ormai non ci chiediamo perché è successo, in quanto ne conosciamo le cause, sia quelle più evidenti che quelle più recondite. Ci chiediamo quando succederà di nuovo e chi la prossima volta verrà colpito tra i nostri colleghi impegnati di volta in volta in sempre più impraticabili servizi di Ordine Pubblico. Mentre le cronache giornalistiche si concentravano su di un triste quanto squallido teatrino inscenato tra gli spalti prima dell’avvio della gara, con la grottesca regia della peggior teppaglia, mentre le autorità politiche riflettevano sgomente… (leggi)
Si è soliti dire che sbagliare è umano, ma anche che perseverare è diabolico. Non riusciamo veramente a spiegarci in nessun modo per quale motivo la dirigenza di via Guido Reni si ostini puntualmente a non applicare le regole, nello specifico disattendendo completamente, ancora una volta, la circolare del Capo della Polizia del 18 marzo 2009, recante prot. 557/RS/CN 10/073 ed avente oggetto “Istituti riguardanti il personale della Polizia di Stato. – Direttive”. Quest’ultima, a riguardo del “Congedo ordinario”, prevede che:“Con specifico riferimento al periodo estivo ed alle principali festività, si sottolinea la necessità che gli uffici provvedano, con congruo anticipo, ad una attenta pianificazione dei periodi di fruizione del congedo ordinario sulla base delle istanze prodotte …” (continua)
Il giorno 14 cm, questa O.S. ha avuto un incontro con la Dirigenza per evidenziare alcune criticità di questa Polaria. Si è portato all’attenzione la condizione fatiscente della postazione Padova 22, richiedendo da subito un deciso Restyling affinché i colleghi che vi prestino servizio possano farlo quanto meno in un luogo sufficientemente decoroso. Tale postazione, ormai da anni donata all’incuria, e divenuta un reperto da museo più che una postazione di lavoro, per cui necessita obbligatoriamente di essere … (leggi)
Sarà perché siamo Poliziotti che rischiano ogni momento la vita non certo per i pochi soldi del nostro sempre più magro stipendio, ma per il senso del dovere e per il naturale orgoglio di appartenere ad un’Amministrazione che talvolta non si esprime in sintonia con i propri dipendenti. Sarà perché crediamo fermamente che chiunque usi deliberata violenza contro le Forze di Polizia, perda inevitabilmente il diritto alla parola, quella democratica. Sarà perché ancora crediamo di costituire … (leggi)
Nella mattinata odierna, si è svolto il previsto incontro annuale tra una delegazione del Dipartimento della P.S., guidata dal Direttore delle Risorse Umane, Prefetto Raffaele Aiello e dal Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali, V.Prefetto. Tommaso Ricciardi, ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, per definire i criteri di massima concernenti le modalità di ripartizione del monte ore di lavoro straordinario per l’anno 2014. (leggi)
Al Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni del Lazio, i nostri Colleghi hanno a che fare con una Dirigenza che si sta mostrando come infastidita dalle problematiche del personale, giustamente destinatario di tutela in materia di Legislazione del Lavoro, poichè appare inesorabilmente attratta da interpretazioni restrittive nell’applicazione della normativa inerente l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti di persone malate e/o disabili a carico di Lavoratori dello Stato. E’ sufficiente leggere le recenti circolari per comprenderne l’altisonante burocrazia recante espressioni quali “reingegnerizzazione dei processi legati alla gestione del personale” per il quale la Dirigenza si impegnerà a “diffondere al massimo la cultura della casa di vetro”. Sembrano espressioni provenienti da un mondo del lavoro da decenni superato grazie all’evoluzione democratica e alle conquiste sindacali, eppure… (continua)