Il cacciatore di ricordi di Fabrizio Benedetti edito da Mondadori. L’autore è professore di Neurofisiologia all’Università di Torino e ci porta in un viaggio nella mente e nei ricordi delle persone attraverso quattro casi. Il suo lavoro sembrerebbe quasi quello di un inquirente della polizia che indaga come in un giallo nella mente umana. Quanto di più complicato ci sia: la mente. Essa riesce a creare vuoti, tunnel da percorrere, vuoti di memoria, mancanze, ricordi che non assomigliano più alla realtà. Il linguaggio è accattivante e il lettore non può fare altro che camminare insieme a Sonia che soffre di demenza, Magda e la sua testimonianza tragica a seguito di un intervento chirurgico, oppure nella vita di una trentenne malata di tumore al cervello o di un uomo affetto da eruzione cutanea. Bel romanzo che fa riflettere e che consiglio. Voto 4 su 5.