S.I.A.P. Roma – CULTURA

Il re leone, remake in CGI del classico Disney diretto da Jon Favreau, è un film del 2019 che ripercorre passo passo l’indimenticabile cartone animato degli anni ’90.
La pellicola è di livello tecnico elevato, possiede immagini potenti con un impatto visivo importante, al netto di parità di storia, personaggi e situazioni rispetto al classico disney del 1994, riproponendo le stesse canzoni di Elton John & Tim Rice. ritroviamo tutti i personaggi che abbiamo amato 25 anni fa: il piccolo leoncino, erede al trono, Simba, il padre saggio Mufasa, lo zio Scar infimo, e poi la keonessa Nala, Pumba e Timon. lo ammetto mi sono emozionata, il film mi ha riportato ad appena 14enne. belle le voci per Simba adulto e Nala per le quali sono stati scelti Marco Mengoni ed Elisa nel doppiaggio italiano, mentre Timon, Pumba e Scar hanno le voci di Edoardo Leo, Stefano Fresi e Massimo Propolizio. Quello che viene da dire è che questa versione è talmente realizzata troppo bene che crea un distacco con lo spettatatore creando un muro di iperealiamo perfetto. ogni singolo dettaglio è curato in maniera infinitesimale e nulla è lasciato al caso da risultare poco caldo e avvolgente, cosa che invece che il disegno, nella sua realizzazione visiva, sa dare tratteggiando di emozioni i personaggi. insomma una sufficienza che sa di amaro perchè poteva essere un capolavoro.

voto 3 su 5.