Il suggeritore
Donato Carrisi
Longanesi
pp. 468
2009
Il suggeritore è il romanzo d’esordio di Donato Carrisi. Dopo qualche anno l’ho nuovamente aperto e non ho potuto non finirlo di nuovo. E’ un romanzo che ti conquista dalla prima riga. La straordinaria capacità di Carrisi di portarti nel male… Qui ci ritroviamo nel pieno delle ricerche di persone scoparse e nelle indagini portate avanti dalla squadra speciale composta dall’investigatrice Mila Vasquez e dal criminologo Goran Gavila. Ma niente è semplice e tutto si complica fino ad un finale che ti lascia con il fiato sospeso… Carrisi ci porta in una zona d’ombra dove il bene e il male non hanno più un confine netto, fatto di bugie ed inganni. Come un castello di carte, piano, piano ad una, ad una cadono. Ogni volta che il Dr. Goran e la Vasquez si avvicinano alla verità, se ne scopre un’altra più difficile e la corda sembra portare in un pozzo senza fine dove il dolore affonda nelle radici più profonde della terra. Cinque bambine sono scomparse ed una sesta potrebbe essere salvata… in questa corsa per salvarla è il successo di questo libro che si è meritato il Premio Bancarella 2009 ed è stato tradotto in molte lingue. Carrisi ha un linguaggio spiccio e ti porta dentro la storia senza troppi preamboli. Il suggeritore è un libro che non lascia indifferenti, come un cazzotto di colpisce al centro dello stomaco. Il male si annida nell’animo umano e lambisce il lettore. Uno dei più bei thriller che abbia mai letto! Da leggere!
Voto 4 su 5.