La buia discesa di Elizabeth Frankenstein
Kiersten White
Traduttore: I. Katerinov
Editore: HarperCollins Italia
Pagine: 329
Questo libro mi ha colpito molto, perchè parla al cuore del lettore delle paure che si nascondono dentro ognuno di noi. La storia di Elizabeth non è facile, anzi, viene da un mondo di maltrattamenti in orfanotrofio. Il giudice Frankenstein la porta via e diventa amica del figlio Victor. Con il passare del tempo e degli anni, Elizabeth dovrà fare i conti con il carattere di Victor e di ció che prova realmente per lui. Quello che rappresentava per lei la libertà diventa una nuova prigione.Non conoscevo l’autrice che mi ha colpito piacevolmente. Ho letto il libro in poco tempo e non avendo letto Frankenstein dell’autrice Mary Shelley, di cui questo ne è la rivisitazione, mi ha davvero incuriosito. Lo stile gotico ed una scrittura scorrevole rende facile la lettura. Victor nasconde un’anima inquieta ed oscura, Elizabeth non è un’eroina buona e dolce, ma manipolatrice ed in continua evoluzione. Nella sua imprevedibilità conduce il lettore fino all’ultima pagina dove l’amore e l’odio si fondono in un’osmosi densa e ricca si suspense che la scrittrice ha saputo creare in modo perfetto. L’amore che li lega puó essere altamente distruttivo, perchè proteggere chi si ama è anche nocivo… Da leggere!
Voto 3,5 su 5