La primavera perfetta di Enrico Brizzi. HarperCollins. Un libro intenso, bellissimo. Lo ammetto la scrittura di Brizzi mi è sempre piaciuta sin dal suo esordio con il libro “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” e anche questa volta ci ha regalato un libro tenero e reale allo stesso tempo. E’ un libro che ha come focus l’universo maschile attraverso la vita che va in pezzi del protagonista Luca Fanti. Il lettore si ritrova spiazzato davanti a una vita che si rompe in mille pezzi. Il matrimonio, il divorzio, la sofferenza dei figli , l’infanzia con un rapporto difficile coi genitori, il fratello Olli, talento nel ciclismo e Luca che ne è diventato il manager. Il ciclismo fa proprio da sfondo al romanzo. Luca prova una profonda solitudine perchè il “Colonnello Yahweh” lo ha messo alla prova. La fine di un matrimonio è una sofferenza anche per l’universo maschile e Luca si lascerà andare al dolore o si rimboccherà le maniche per amore dei figli? Avrà la capacità di rimettersi in carreggiata. Il lettore farà un percorso con il protagonista nella riscoperta della propria autostima e nel rimettere in piedi un mosaico che sembra essere andato in mille pezzi. Un libro davvero bello, assolutamente da leggere! Voto 4.5 su 5.