L’amica sbagliata
Cass Green
Piemme
pp. 324
L’amica sbagliata è davvero un thriller interessante scritto da Cass Green. ci ritroviamo nella storia di due donne Hester e Melissa. Entrambe vicine di casa, Melissa giovane e Hester vedova e sola… Diciamo che ho letto questo libro per curiosità grazie ad una copertina ed a una trama che sembrava intrigante. Melissa si ritrova in questa nuova casa con il marito sempre in giro per lavoro ed una bambina piccola. Accetta l’amicizia della sua vicina, che per lei diventa come una nonna. Ma Hester è molto invadente e Melissa decide di tenerla fuori. L’anziana donna si sente messa all’angolo e si ritrova a guardare dalla finestra la vita di Melissa e prende una decisione… Cerca di farsi invitare ad una festa che Melissa deve dare e Melissa le conviderà un segreto… Diciamo che non ho trovato empatia con il libro sin dalla prima riga. Le due protagoniste non riescono ad entrare nei sentimenti del lettore. Hester con un modo di fare afissiante che toglie il respiro e Melissa troppo distaccata e con un modo di fare che non non mi ha conquistato. Certo nel corso della narrazione ci si ritroverà a sospettare di tutti e nei capitoli alternati con le voci delle due protagoniste si arriva fino alla fine. Manca il pathos nell’architettura narrativa che si srotola senza scossoni per il lettore. L’interrogativo che mi sono posta è stato questo: se si confida un segreto a qualcuno si è liberi o se ne divanta schiavi per sempre. Una sufficienza striminzita.
Voto 3 su 5.