S.I.A.P. Roma – CULTURA

altro grande successo al botteghino per il nuovo film di Carlo Verdone “Posti in piedi in paradiso”. Questa pellicola è incentrata su tre protagonisti Ulisse (CARLO VERDONE), Fulvio (PIERFRANCESCO FAVINO) e Domenico (MARCO GIALLINI), padri separati costretti ad arrabattarsi per sbarcare il lunario e pagare spese ed alimenti ai figli ed ex mogli. In passato erano apprezzati nel loro lavoro di discografico (Ulisse), di critico cinematografico (Fulvio) e di imprenditore (Domenico), ma ora si ritrovano a vivere di ricordi del passato e a convivere in una casa tutti insieme. Non saranno poche le difficoltà, rappresentate da splendidi siparietti che fanno ridere l’intero pubblico in sala. Ulisse ha una figlia a Parigi che vive con la madre ex cantante ed ha aperto un negozio di vinili, vendendo “cimeli” su ebay; Fulvio ora scrive di cronaca rosa ed una figlia di tre anni e deve arrangiarsi per pagare le mensilità alla ex moglie (NICOLETTA ROMANOFF), che lo ha lasciato dopo aver scoperto che la tradiva con la moglie del caporedattore; infine Domenico ha ben due famiglie, due figli grandi con la sua ex moglie ed un’altra con l’ex amante Marisa (VALENTINA D’AGOSTINO) e fa l’accompagnatore a ricche signore per racimolare qualche altro soldo oltre a lavorare per un’agenzia immobiliare. Una sera Domenico si sente male e irrompe in questa casa una cardiologa alquanto particolare, Gloria (MICAELA RAMAZZOTTI), appena mollata dal fidanzato che stringe una bella amicizia con Ulisse, combinandogli anche qualche guaio. Anche Fulvio intreccia una relazione con Gaia, una promessa del mondo dello spettacolo, che vuole essere su tutti i giornali.. Nel frattempo la situazione economica non aiuta i tre protagonisti che dovranno affrontare le loro responsabilità e riprendere in mano la loro vita e il rapporto con i loro figli… per cercare di avere un posticino di “Paradiso”… Sicuramente belle le scenografie e la colonna sonora. Verdone si dimostra sempre un bravo regista e si nota la sintonia con gli altri protagonisti, senza che il suo personaggio invada la posizione degli altri, ma tutti interagiscono tra di loro in alchimia…